Ci troviamo nella parte più a nord dell’Alto Piemonte, esattamente a Oira di Crevoladossola, un piccolo borgo immerso nel verde delle Alpi, sempre esposto al sole.
Qui si coltiva perlopiù il Nebbiolo o meglio il Prünent, un clone antico del nobile vitigno piemontese.

Abbiamo rilanciato la tradizione del vino d’Ossola e l’abbiamo declinata al presente, con una dedizione totale alla qualità, suggellata nel 2009 dalla Denominazione d’Origine.
Ora, non resta che degustare il frutto del nostro, appassionato, lavoro.

Cultura, tradizione e passione sono i nostri valori portanti, princìpi solidi trasmessi fino alla quarta generazione della nostra famiglia. Oggi cerchiamo di ricavare il meglio da un terroir la cui produzione di vino è documentata fin dal 1309.

Le vigne hanno piante antiche, alcune centenarie a piede franco e i ripidi pendii delle montagne sono segnati da massicci gradoni scavati nella roccia e delimitati da muretti a secco. Qui la coltivazione è manuale dalla potatura alla vendemmia.

Le uve provengono da vigneti di nostra proprietà e da piccoli appezzamenti gestiti da un gruppo di viticoltori aderenti all’Associazione Produttori Agricoli Ossolani – APAO.

Nel 2009 è stata inoltre istituita la Doc Valli Ossolane, che regolamenta la produzione di tre tipologie: Bianco, Rosso, Nebbiolo. Le uve impiegate sono Nebbiolo, Croatina, Merlot e Chardonnay.